Territorio
MARE, MONTI E MERAVIGLIE DEL PICENO.
Partite alla scoperta di un territorio ricco di suggestioni naturali e fascino artistico. Punto di partenza, le spiagge dorate di S. Benedetto del Tronto, con le sue caratteristiche palme e la sua movimentata movida. Spostandovi verso nord lungo la costa adriatica, incontrate graziose cittadine di mare. Come Grottammare, con le sue distese di aranci e pinete, i palazzi liberty di inizio Novecento, il pittoresco centro storico arroccato sulla collina. Segue Cupra Marittima, con i suoi pregevoli ritrovamenti preistorici e romanici. E poi Pedaso, tipico porticciolo marinaro, con l'antico faro e il suo piatto forte: le cozze. Dopo qualche chilometro c'è Porto San Giorgio, con la sua rocca del Duecento, gli edifici neoclassici, il profumo della cucina marinara. |
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Altra buona idea è esplorare l'entroterra, attraverso pittoreschi paesini immersi nel verde degli uliveti e i vigneti della campagna picena. Ad appena 5 km da San Benedetto trovate Monteprandone, paese natale di S.Giacomo della Marca. Poi Acquaviva Picena, caratterizzata da un'imponente fortezza medievale del XIII-XIV secolo. Risalendo a valle, ecco la panoramica Ripatransone, con interessanti Musei archeologici, la Pinacoteca che ospita opere di Crivelli e il caratteristico centro con il "Vicolo più stretto d'Italia". È poi la volta di Offida, perla architettonica ed enogastronomica. Patria del "merletto a tombolo", dolci e liquori all'anice, vini pregiati, una piazza scenografica, il Teatro del Serpente Aureo e il tempio gotico-romano di S. Maria della Rocca.
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montani e insediamenti dal gusto antico come
Cossignano,
Montalto Marche e
Montedinove.
E se volete entrare a contatto con la natura, allora non perdetevi lo scenario mozzafiato dei
Monti Sibillini, Parco Nazionale e terra di deliziosi borghi medievali come
Amandola,
Montemonaco,
Montefortino,
Montegallo,
Arquata del Tronto. Luoghi dove gli antichi sapori della pastorizia si fondono con quelli del bosco. Qui potete effettuare splendide escursioni in luoghi leggendari come la
Sibilla, la
Gola dell'Infernaccio o i
Laghi di Pilato.